Danneggiati i fiori e rimosso un cero da una tomba: risarciti i familiari della defunta
Provvedimento a corredo della condanna dell’uomo ritenuto colpevole di vilipendio delle cose destinate al culto della defunta
Non sufficienti, poi, dati reddituali oscillanti e contraddittori che non consentano di inferire con ragionevole certezza l’esistenza del collegamento eziologico tra l’invalidità permanente e la diminuzione di guadagno
Necessario certificare però che il coniuge più debole economicamente non abbia mezzi sufficienti per un’esistenza dignitosa o non possa procurarseli per ragioni oggettive, quali un grave handicap e una totale inabilità al lavoro